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sabato 28 gennaio 2012

Tattoo...I love you by Giulia S.




Cari amici/amiche, oggi vorrei condividere con voi un tema a me molto caro, e cioè quello dei tatuaggi. Alcuni di voi si chiederanno "ma che c'entrano mai i tatuaggi con la bellezza e la moda?". Ebbene, io credo, anzi sostengo, che il tatuaggio in sé per sé non sia un fattore di volgarità o, come dice mia mamma, "una cosa da scaricatori di porto". Ovviamente molte persone considerano i tatuaggi un tratto caratteristico di persone che si vogliono meramente esibire o gridare al mondo che se ne fregano dei cliché. 
In secondo luogo, molta gente quando si parla di tatuaggi pensa subito ai tumori della pelle e a ciò che i tatuaggi causano. 
Ecco che allora affronterò il discorso toccando diverse questioni.
In primo luogo, chi sono i cosiddetti "tipi da tatuaggi"? Non c'è una vera e propria categoria di soggetti ma vien da sé che si dovranno astenere i facilmente impressionabili, gli insicuri e coloro che hanno soglie del dolore bassissime; così come tutto coloro i quali non vogliono chissà quale stravolgimento nella loro vita. Il tatuaggio rimane a vita! Per cui, chi non fosse deciso al 1000% è meglio che rinunci al progetto rivoluzionario in questione. E' vero, oggi esiste il laser, ma: 1) è un intervento molto costoso; 2) è svolto in più sedute, a seconda del colore utilizzato e della grandezza del disegno; 3) è alquanto doloroso.
Perché tatuarsi? Perché fondamentalmente è bello, è un disegno impresso sulla pelle che, nel caso di disegni particolari, può anche abbellire il corpo.  Il tatuaggio è qualcosa di personale, che solitamente ha dietro di sé una storia da raccontare, o che vuole immortalare un momento importante della propria vita. Io, per esempio, non amo in modo particolare i disegni tribali e le scritte in ,cinese o altre grafie incomprensibili, però ovviamente è una cosa soggettiva.
Dove tatuarsi? Questa è una scelta che spetta al singolo individuo, ci sono persone che scelgono parti del corpo nascoste (magari perché legati da un fattore lavorativo - parliamoci chiaro, non a tutti piace vedere un avvocato o un direttore di banca con un dragone cinese che parte dal collo e arriva al bacino!!!!), chi invece non ha di questi problemi è libero di tatuarsi ovunque.
Come? Nella massima sicurezza!!!!!!! Ragazzi non scherziamo, la decisione di tatuarsi dev'essere ponderata da una miriade di precauzioni! Stati attenti a dove andate! Scegliete centri specializzati, che siano affidabili non solo per nome ma anche di fatto! Possibilmente cercate tatuatori che svolgano questo lavoro da anni e con professionalità, che siano in possesso dei requisiti previsti per legge. Che usino aghi monouso e contenitori di colore monouso. Ovviamente il lavoro sarà più caro, ma per quanto mi riguarda vale la pena investire bene quando si tratta della propria salute e di prevenzione di malattie!!!!
Io, per esempio, sono particolarmente affezionata, dal punto di vista sia umano che professionale ad un centro gestito da due fratelli a Padova, e nonostante abiti a Palermo, preferisco cogliere l'occasione di tornare in patria e affidarmi alle loro "cure".
Vi posto il link della pagina Facebook così potete dare un'occhiata https://www.facebook.com/groups/46069518558/
Bene ragazzuoli, vi lascio e vi raccomando, qualsiasi cosa è bella, chic, alla moda, basta che non si ecceda mai! Ricordatelo sempre: il troppo storpia!!!


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